Yoga Dhara Tridosha Lo Yoga Dhara Tridosha è una pratica completa a tutti gli effetti, studiata nel dettaglio con il fine di ristabilire l’equilibrio fisico, mentale ed energetico sia fisico che mentale, e si basa sui concetti portanti dello yoga unito all’ayurveda. Dopo anni di studio e di pratica (circa 39 anni), Massimiliano Cadenazzi, presidente della scuola di yoga ed
La meditazione e Dhyana possono sembrare la stessa cosa , ma non è così. La meditazione è forzata, cioè devi entrare in quello stato forzatamente, sedendoti e rimanendo concentrato nel tuo respiro, facendo un mantra, chiudendo gli occhi, cercando di svuotarti e ogni cosa che farai ti allontanerà da essa la meditazione, e tu tra un respiro e l’altro cercherai
Lo yoga visto dal punto di vista odierno è semplicemente e prettamente fisico almeno per il 90%. Parliamo oggi dello yoga. Cercherò di essere breve e coinciso, poiché l’argomento è complesso e articolato. Il primo punto che vorrei spiegare è che lo yoga non è esercizio solo fisico, ma è uno dei tanti punti di questa millenaria filosofia, una filosofia
Vinyasa Yoga Dhara Progredire nelle ASANA in piedi SECONDO INCONTRO “NON E’ INDESPENSABILE AVER PARTECIPATO AL PRIMO INCONTRO” Una serata dedicata alla postura corretta delle Asana in Piedi Impareremo a tenere i Bandha, le attivazioni dei muscoli chiave la respirazione appropriata La serata dedicata è : 22/11/2017 dalle 20 alle 21.30 “Tortona Shanta Pani School Via Emilia 452” E’ obbligatoria
RITIRO INSEGNANTI YOGA CERTIFICATI SHANTA PANI SCHOOL 8-9-10 dicembre 2017 MANCIANO GR, ITALY Responsabile ritiro: Jigyasa Hamsa Jacob Massimiliano Cadenazzi Tre giorni di ritiro dedicati agli insegnanti certificati Shanta Pani School Italia per poter condividere pratica, esperienze ed energia positiva. Saranno dedicati al satsang, finalizzati alla comprensione di cosa rappresenta Shanta Pani e alla concentrazione sull’obiettivo all’interno di questo
Un asana è molto di più che ginnastica e movimento fisico, sudore e fatica. Entrare e uscire da un asana è lo spostamento di Brahman, del tutto, è un entrare in connessione con L’universo esterno ed interno. Buttarsi in un asana senza un corretto insegnamento è come fare nulla nel pieno dello sbagliato. L’Asana va ricercata accolta ascoltata respirata e
Il Maestro Yoga non è Dio sceso in terra, e quei maestri che si credono tali è meglio che scendano dalla pianta e comincino a lavorare su stessi e sul proprio ego. Il lavoro del maestro non è sottomettere gli allievi e creare proseliti ma liberarli, donandogli forza e coraggio, accompagnarli fino ad un certo punto e poi lasciarli andare.
