DIVENTA LA DONNA CHE SEI VERAMENTE – 8 MARZO – TORTONA
8 marzo 2019 ore 20.30 ti aspettiamo per un incotro con Sibilla Iacopini nel giorno della Festa della Donna. Un modo diverso di festeggiare: un incontro per scoprire tre strumenti di consapevolezza che ti daranno accesso al tuo sapere e al tuo sentire autentico. Un approccio sorprendentemente pragmatico per iniziare a funzionare e prendere consapevolezza del proprio sapere e delle proprie possibilità.
Un’introduzione ad Access Consciousness, il metodo dal quale prende questi strumenti.
- Spiegazioni pratiche e spazio per le domande dei partecipanti.
- Per info e conferma di partecipazione al cell.: 3911086513.
- Contributo richiesto: 15 €
- Ingresso riservato ai soci. Per i non tesserati: 20 euro contributo annuale tesseramento.
- Vi aspettiamo a Shanta Pani School di Tortona in via U. Visconti 8/A.
Sibilla Iacopini (chi sono)
Sono sempre stata attratta da ‘l’altra metà della luna’, quel sapere profondo e intuitivo che non riuscivo a spiegare a parole, e che mi diceva che molto altro è possibile.
Ho iniziato a ricercarlo da adolescente, praticando yoga da quando avevo sedici anni, e poi sperimentando una serie lunghissima di tecniche e strumenti, come il percorso Learning Love di Krishnananda e Amana, l’analisi, la psicoterapia junghiana, le costellazioni familiari di Hellinger, la sistemica, la psicogenealogia di Jodorowsky, le meditazioni dinamiche di Osho… come dice una mia amica, belin mi mancava il tiro al piattello a Katmandu!
Ho letto tutto quello che mi capitava a tiro che trattasse di archetipi, mitologia, simboli, spiritualità e misticismo. Alcuni testi chiave, vere e proprie folgorazioni, sono stati: Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estes, Il Destino come scelta di Thorwald Dethlefsen, La via dei Tarocchi e La danza della realtà di Jodorowsky.
Non volevo sviluppare unilateralmente la mia mente, perché avevo imparato l’importanza di una crescita armoniosa, che includa anche le emozioni e il corpo, così ho iniziato a sperimentare varie tecniche di benessere, ho cambiato drasticamente alimentazione, ho praticato digiuni periodici (lo faccio tutt’ora!), e sperimentato varie tecniche di meditazione.
Sentivo di avere delle ferite, dei blocchi, che limitavano parecchio le mie possibilità di scelta e la mia creatività.
In particolare, c’era un tema al quale ritornavo sempre: l’arte. Se mi capitava di parlare del mio bisogno di dipingere, la cosa mi commuoveva alle lacrime nel giro di pochi secondi.
Desideravo moltissimo dipingere, ma proprio non riuscivo a farlo. Compravo il materiale e mi mettevo lì davanti… ma poi mi pareva di sciuparlo.
Ci sono voluti anni prima di riuscire a sciogliere quel blocco, ma ci sono riuscita. Oggi dipingo regolarmente e tengo mostre, in Italia e all’estero. I miei quadri, con mia sorpresa, risuonano dei temi che mi trovo a trattare con le donne: il potere, il rapporto col corpo, la sensualità, la percezione della nostra immagine.
Oggi ogni volta che mi trovo di fronte una sfida che mi appare insormontabile, ripenso alla pittura: quanto mi appariva imprendibile un tempo, e come mi sento oggi. E mi ricordo che possiamo fare tutto ciò che desideriamo e scegliamo di fare.
