Il Vinyasa in Janu Sirsasana
Il Vinyasa di Janu Sirsasana
La posizione di partenza non è contata come un Vinyasa , il corpo e la mente sta prendendo atto della posizione, quindi la gamba sinistra è distesa , il tallone sinistro è a martello idem il destro per l’attivazione di mulabanda, la schiena è dritta spalle aperte torace attivo , lo sguardo davanti a noi.
- Primo Vinyasa inspiro e porto le braccia verso l’alto, qui sia ha un apertura delle spalle e del torace, le braccia e le mani sono attive e vogliono toccare il soffitto. Entrambi i piedi sono a martello, lo sguardo va già direzionato verso l’aggancio.
- Secondo Vinyasa espiro e tenendo l’allungamento prendo il piede , la caviglia o quello che raggiungo, lo sguardo va al ginocchio.
- Terzo vinyasa inspiro e tenendo l’aggancio mi apro di nuovo allungando ulteriormente la schiena, lo sguardo va al terzo occhio.
- Quarto Vinyasa espiro e scendo nella mia posizione finale confortevole, i talloni sono sempre a martello e il quadricipite sinistro è attivo per l’allunamento posteriore della gamba, lo sguardo va al ginocchio.
Tengo il quarto vinyasa quanto sto comodo inspirando ed espirando in modo profondo.
È un allungamento verso il piede non solo una chiusura rendi attivo questo consiglio, immagina di portare la tua fontanella in avanti verso il piede , è l’addome che deve toccare la coscia , la schiena deve essere dritta in qualunque posizione io sia.
- Quinto vinyasa inspiro e tenendo l’aggancio mi apro di nuovo allungando ulteriormente la schiena, lo sguardo va al terzo occhio.
- Sesto Vinyasa espiro e porto le braccia verso l’alto, qui sia ha un apertura delle spalle e del torace, le braccia e le mani sono attive e vogliono toccare il soffitto. Entrambi i piedi sono a martello, lo sguardo lo porto tra le mani.
Inspiro rimango ed espirando torno nella posizione di partenza e poi posso fare una transizione e ripeto l asana dalla parte opposta.
By Massimiliano Cadenazzi